LE LIMITAZIONI NAZIONALI E QUELLE PER LE ZONE GIALLE, ARANCIONI, ROSSE

Restrizioni valide su tutto il territorio nazionale

· Permane l’obbligo di mascherina anche all’aperto, a eccezione dei bambini sotto ai sei anni, di chi svolge attività sportiva e di chi ha patologie che non si conciliano con l’uso della mascherina.

· Rimane l’obbligo di tenere la distanza sociale di sicurezza.

· Il coprifuoco è fissato dalle 22 fino alle 5. Dopo quell’ora ci si può muovere solo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o per motivi di salute. Per spostarsi in quegli orari bisognerà fare un’autocertificazione.

· I negozi devono esporre un cartello indicando il numero massimo di persone che possono entrare contemporaneamente.

· Gli amministratori locali possono chiudere strade o piazze in cui c’è il rischio che si creino assembramenti.

· Rimangono chiusi i cinema, i teatri, le sale scommesse, le sale da gioco, le discoteche, le sale da ballo, le sale da concerto, le palestre, le piscine, i parchi tematici, le terme, i centri benessere.

· Sono chiusi anche i musei e le mostre.

· Sono sospesi i convegni, i congressi e altri eventi.

· L’accesso ai luoghi di culto deve avvenire in modo da evitare assembramenti.

· Sono chiuse le scuole e gli allenamenti sportivi al livello dilettantistico.

· Nelle scuole superiori si passa al cento per cento di didattica a distanza, per medie ed elementari resta la didattica in presenza, ma con l’obbligo di mascherina.

· Sono sospese le gite scolastiche e i viaggi d’istruzione.

· Anche nelle università la didattica si svolge a distanza.

·Sono sospese le prove scritte e orali per i concorsi e quelle di abilitazione all’esercizio delle professioni.

· I centri commerciali sono chiusi nel weekend.

· Per bar e ristoranti restano le regole di apertura dalle 5 alle 18, consegna a domicilio consentita, asporto possibile fino alle 22, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.

· Restano comunque aperti gli autogrill e i servizi di ristorazione di stazioni e aeroporti.

· Il trasporto pubblico viene ridotto a una capacità del cinquanta per cento.

· Sono chiusi gli impianti sciistici.

· Gli accompagnatori non potranno sostare nelle sale d’attesa dei pronti soccorsi.

· Sarà limitato l’accesso dei parenti e dei visitatori nelle residenze per anziani e negli hospice.

Le misure nelle zone ad alto rischio (arancioni)

· Vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori posti in zona arancione salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. Sono comunque consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza.

· Vietato spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili nel proprio comune.

· Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (tra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), a esclusione delle mense e del catering. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio, nonché fino alle ore 22 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. Restano comunque aperti gli autogrill e i servizi di ristorazione di stazioni e aeroporti.

Le misure nelle zone a grave rischio (rosse)

· Vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori nella zona rossa, nonché all’interno dei medesimi territori, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. Sono comunque consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza nei limiti in cui la stessa è consentita.

· Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità.

· Sono chiusi i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie.

· Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (tra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), a esclusione delle mense e del catering.

· Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio nonché fino alle 22 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. Restano comunque aperti gli autogrill e i servizi di ristorazione di stazioni e aeroporti

· È consentito correre da soli e in prossimità della propria abitazione e con obbligo di mascherina.

· La scuola in presenza è possibile solo fino alla prima media, dalla seconda si passa in didattica a distanza.

· Si raccomanda l’uso dello smart working.